Niente vestiti, notti soffocanti, capelli sempre bagnati.
Pinguini nelle cuffie, persone sudate, fermate dell’autobus deserte.
Mare piatto, sabbia bollente, puzza di traffico al rientro a casa.
Pesca sul molo, mute da sub, pesci colorati e pinne velenose.
Compleanni malinconici, solitudine, nessuna voglia di ascoltare ma solo di pensare.
Crema solare, materassini, pressione bassa e pensieri confusi.
Schizzi di vernice, buste pesanti, una casa piccola in mezzo a un giardino.
Parole disordinate perché non sai bene cosa fare, se continuare a guidare o lasciar andare.